Napoli città di vulcani

Napoli città di vulcani

Come ben si sa Napoli è una zona vulcanica, ciò significa che negli anni le formazioni dovute alle manifestazioni vulcaniche si sono susseguite creando crateri o altre formazioni di origine vulcanica.

Il simbolo della città è proprio un vulcano ed è ovviamente il Vesuvio, ma non è l’unico vulcano di Napoli.

La zona dei Campi Flegrei, è anch’essa una zona di natura vulcanica, (flegrei viene dal greco e significa infatti “ardo”, “brucio”) e comprende ventiquattro tra crateri e edifici vulcanici. L’area della solfatara ha ancora oggi delle manifestazioni gassose, ed è infatti conosciuta per questa sua caratteristica, mentre le aree di Pozzuoli, Agnano e Lucrino sono risapute per le loro manifestazioni idrotermali.

Dunque tutta la zona del Golfo di Napoli e in parte laziale è piena di manifestazioni vulcaniche per le fratture nel suolo, anche l’isola d’Ischia è infatti zona vulcanica con il Monte Epomeo oggi conosciuto per le fumarole e terme , che ebbe la sua ultima eruzione nel 1301, mentre Ponza, Ventotene e Roccamonfina sono anch’essi vulcani ma non più attivi.

Per far si che la vostra visita a Napoli sul tema vulcani sia soddisfacente avrete bisogno di qualche giorno a disposizione poiché le gite richiederanno degli spostamenti ad esempio la visita di Ercolano e Pompei comprendendo anche l’osservatorio vesuviano e il cratere vi terrà occupati per un’intera mattinata. Ci sono poi da visitare come dicevamo i Campi Flegrei, Pozzuoli, il Serapeo e la Solfatara che ricordiamo è una bocca vulcanica ormai completamente chiusa tanto che è possibile passeggiarci sopra, e c’è inoltre da ricordare che l’solotto di Nisida è pure una creazione vulcanica.

Infine il Vesuvio e il Monte Somma sono d’obbligo ovviamente per chi è appassionato di vulcani. Visitando questi luoghi comunque una visita per la città di Napoli sarebbe l’ideale se si fa una passeggiata per Mergellina mentre se si vuole un bel panorama del Vesuvio ci sono molti punti da dove può essere visto tra cui vi consigliamo il belvedere dei Camaldoli o dalla Pagliarella in zona Vomero.

Per chi fosse interessato a questo tema è possibile visitare questi vulcani con itinerari specifici, o visitando l’osservatorio vulcanico, ai piedi del Vesuvio che comprende anche il museo, ci sono poi altri musei sul’argomento come il museo di Mineralogia in via Mezzocannone, il museo di Paleontologia in largo San Marcellino oppure il Parco Nazionale del Vesuvio a San Sebastiano al Vesuvio.

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