Rimedi Naturali: come recuperare l’acqua dell’acquario
di Simona Vitagliano
Un acquario è un intero ecosistema a sè stante, un pezzo di Natura nelle nostre case, ma si sa, è anche un grosso impegno oltre che un grande “contenitore di acqua”: una risorsa che non andrebbe mai sprecata per una serie infinita di motivi noti e meno noti…
Fermo restando che, a discapito di quello che si pensa, tutti i tipi di pesci, dai tropicali a quelli d’acqua fredda, hanno bisogno di muoversi e spostarsi il più possibile, nei negozi molti commercianti sponsorizzano anche vaschette piccole per tartarughine o pesci rossi, per cui l’ipotesi di riciclo ecologico si estende anche a questi casi (anche se le misure troppo insufficienti andrebbero drasticamente evitate!).
Ma come si può recuperare e riutilizzare l’acqua “sporca”?
In realtà quando effettuiamo cambi d’acqua, ai nostri acquari o alle vaschette, quello da tenere presente è che, proprio perchè è “sporca”, è una fonte molto ricca di fertilizzante naturale (i rifiuti organici dei pesci e degli altri organismi, se ce ne sono, ne sono già un valido motivo) e fertilizzante chimico (se utilizzato per nutrire le piante del piccolo ecosistema).
Il risultato di questi cambi, quindi, può essere utilizzato per innaffiare (e nutrire) le piante del giardino, del balcone o poste sui davanzali nelle stanze di casa!
Basterà raccogliere l’acqua in bottiglie, in taniche o in un secchio pulito, e conservarla per riutilizzarla al primo momento utile.
Di certo dell’acqua non fredda, priva di cloro e ricca di elementi nutritivi e di fertilizzanti è un toccasana in questi casi!
Non solo, quindi, non si sprecherà una risorsa molto importante, ma si eviterà di buttare altri rifiuti nei condotti fognari, facendo contemporaneamente un gesto nutritivo e d’amore per le nostre piante!
Occhio solo alle coltivazioni destinate alle cibarie: se l’acqua dell’acquario è stata trattata con dei medicinali o rimedi chimici è opportuno controllare sulle etichette le avvertenze.
La Natura è un cerchio chiuso, non spreca nulla, mai dimenticarlo!
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