“Vac’ e press'” ovvero: visitare Napoli in un giorno
di Ilenia Viglietti
Ecco una brevissima guida che dà la possibilità di godere la nostra bella città anche ai turisti che hanno a disposizione un week end da toccata e fuga.
La giornata non può che cominciare con una salutare colazione al Gran Caffè Gambrinus in Piazza Trieste e Trento, uno dei caffè storici di Napoli tra Piazza del Plebiscito e via Chiaia, di fronte al Palazzo Reale e al Teatro San Carlo.
Subito dopo una visita alle ricchezze dei Borbone a Palazzo Reale che, con i suoi giardini e il panorama sul Golfo di Napoli, è stato una delle residenze reali della famiglia dei Borbone durante il Regno delle Due Sicilie. Procedendo in via Toledo è consigliato visitare Palazzo Zevallos per ammirare Il martirio di Sant’Orsola di Michelangelo Merisi da Caravaggio, realizzato pochi mesi prima della sua morte.
A Napoli è obbligatoria la pizza da Brandi in Via Chiaia. Qui nel 1889 nacque la pizza margherita, così chiamata in onore della Regina Margherita di Savoia. Dopo pranzo consigliamo un dolce da Sfogliatella Mary alla Galleria Umberto I.
Nel pomeriggio una visita al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, uno dei primi costruiti in Europa in un palazzo seicentesco tra la fine del Settecento e gli inizi dell’Ottocento, in cui è presente il più ricco patrimonio di opere d’arte e manufatti archeologici in Italia.
Al centro storico tappa obbligata verso il Museo Capella Sansevero, al cui interno è possibile ammirare l’incredibile Cristo Velato (1753) di Giuseppe Sanmartino, una figura che ha fatto il giro del mondo per la prodigiosa “tessitura” del velo marmoreo. Il museo ospita anche le Macchine Anatomiche: i corpi di un uomo e di una donna che tracciano il sistema circolatorio.
Verso sera non può mancare un aperitivo in uno dei caffè letterari di piazza Bellini.
Per cena invece, in Via dei Tribunali si trova la famosissima pizzeria Sorbillo.
La giornata si può concludere nella movida partenopea dei baretti di San Pasquale a Chiaia, nei pressi del lungomare di Mergellina e della Villa Comunale e con una salutare passeggiata verso via Partenope, il Castel dell’Ovo ed il Borgo Marinari con i suoi ristoranti e caffè.
Ovviamente non basterebbe una vita intera per conoscere le meraviglie della nostra città, ma cosa dire… oramai le vacanze sono sempre più low cost e low tiemp’!
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