Quando la storia passa dai negozi e le botteghe della città
di Gaetano Mango
La storia di Napoli è indissolubilmente legata a quella dei suoi negozi storici, delle sue botteghe; palcoscenici ideali di molti di quei film e di quelle storie che hanno reso ancora più immortale questa città. Luoghi rimasti immutati nel tempo nonostante lo scorrere delle generazioni, luoghi dove ancora oggi si può respirare un po’ della Napoli passata.
Una memoria storica che l’Assessorato regionale al Commercio e all’Artigianato ha voluto riconoscere ad una lunga lista di negozi, locali e botteghe ultracentenarie attraverso la legge regionale n.11 del 10/03/2014, che mira alla “Valorizzazione dei locali, dei negozi, delle botteghe d’arte e degli antichi mestieri a rilevanza storica e delle imprese storiche ultracentenarie della Campania”.
Tra i primi locali iscritti al registro ce ne sono alcuni che, più di altri, rappresentano un pezzo di storia. Una delle più celebri è senz’altro la Pizzeria “De Figliole” fondata, nel 1860, nel Vasto dalla mamma del signor Gennaro Apetino, che la dedicò alle sue figlie femmine, i cui nipoti oggi continuano l’attività di famiglia. La pizzeria si caratterizza per la sua specializzazione nella pizza fritta che ne ha fatto senz’altro una delle migliori di Napoli.
Sempre di ristorazione si parla con la Bersagliera fondata nel 1919 da Emilia del Tufo. Il ristorante, sito nella splendida cornice di Borgo Marinari, è arrivato alla terza generazione acquisendo, con gli anni, sempre più fama, rappresentando sempre uno dei punti di passaggio principale dei turisti.
Parlando della pizza, invece, si potrebbe veramente scrivere una vera e propria bibbia, visto il rilievo storico della maggior parte delle pizzerie di Napoli. Una delle più importanti è senz’altro la “Pizzeria al 22” che, da più di 80 anni, attira ogni giorno le folte schiere di turisti e cittadini che desiderano gustare una delle pizze più antiche della città.
Famosa è anche la Pasticceria Poppella, nata nel 1920 nel rione di Totò, alla Sanità, che in questi mesi sta aprendo una nuova sede in via Toledo e che, da un anno, ha letteralmente sbarcato il lunario con il suo “Fiocco di neve“.
120 anni sono quelli del negozio di abbigliamento della ditta Martone, fondata nel 1889 e diventata, ben presto, un punto di riferimento per il settore. Oggi i punti vendita sono aumentati e le generazioni sono andate avanti, ma serietà e professionalità sono rimaste immutate nel tempo.
Due secoli di tradizione, invece, sono quelli che accompagnano la Gioielleria Sorrentino, a due passi dalla stazione centrale, che può contare sull’esperienza di ben cinque generazioni.
Una lista che senz’altro andrà via via aggiornandosi considerando l’elevato numero di esercizi napoletani la cui storia è andata di pari passo con quella della città.
About author
You might also like
Vivara riaprirà al pubblico (?)
di Simona Vitagliano Qualcosa si muove intorno a Vivara, finalmente. C’è chi dice si tratti della solita “bufala” e chi, invece, è convinto che siamo alla svolta storica per questa
L’antica e raffinata arte delle ceramiche di Vietri
di Simona Vitagliano Fonte: Il Silenzio Cantatore La Costiera Amalfitana è teatro di matrimoni e turismo nonchè culla di prelibatezze straordinarie, ma non solo. E’ anche simbolo e residenza di
Napoli: come la Fenice, Edenlandia rinasce dalle sue ceneri
di Nunzia Caso “Se fai il tuo dovere, domenica andiamo all’Edenlandia”. Questa è la frase che i miei genitori mi dicevano ogni qualvolta c’era bisogno di spronarmi a fare i
Leave a Reply
Only registered users can comment.
0 Comments
No Comments Yet!
You can be first to comment this post!